Quattro attaccanti già partiti, la Fiorentina deve ricostruire il reparto avanzato: non solo la punta ex Parma, i viola monitorano il rossonero e…
Là davanti, rispetto all’ultima giornata della passata stagione, ne sono già partiti tre (quattro con Gerson): Pjaca, Mirallas e Muriel. Ci sono Simeone e Vlahovic, poi c’è Federico Chiesa, che Commisso ha ripetuto più volte di non voler cedere. Per questo, il casting delle punte è già iniziato, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Piace, non è un segreto, Roberto Inglese, attaccante di 27 anni reduce dall’esperienza in prestito al Parma.
INGLESE. Ha dovuto fare i conti con una distorsione alla caviglia che lo ha tenuto fuori dal campo quasi due mesi, ma qualità fisiche e tecnica individuale non sono passate inosservate. L’altezza lo facilita negli stacchi aerei ed è poi uno specialista nel giocare spalle alla porta, facendo così salire la squadra, e sfruttando anche una buona vena finalizzativa: sono stati 9 i gol realizzati in A con il Parma in 25 presenze (in sei casi è stato suo il primo gol della squadra), comunque più di tutti i viola presi singolarmente. La richiesta del Napoli è oltre i 20 milioni, ci sono stati contatti.
GIOVANI. Vincenzo Montella conosce benissimo Patrick Cutrone (21): lo ha fatto debuttare lui all’età di 19 anni e quattro mesi. In pochi anni ha messo insieme 90 presenze complessive tra i professionisti: continuerebbe la linea verde. Attenzione però, anche ai polacchi, su cui Pradè ha scommesso in passato senza incertezze: ha portato in Italia Kownacki (22), che il Fortuna Dusseldorf spera di riuscire a trattenere. E non sottovaluta nemmeno la posizione di Marius Stepisnki (24), di proprietà del Chievo retrocesso.

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Redazione LaViola.it