Connect with us

Notizie

Caso: “Lazio stanca, la Fiorentina ha cambiato la rotta. Le società sbagliano a non accontentare i tecnici”

L’ex giocatore e tecnico delle giovanili della Fiorentina ha parlato dei viola e del prossimo impegno contro la Lazio

Domenico ‘Mimmo’ Caso, ex giocatore della Fiorentina (e tecnico delle giovanili viola) ha parlato a Radio Bruno: “Sulla carta la Lazio potrebbe essere più stanca lunedì, visto che giocherà oggi. Con il Bologna la Lazio ha giocato un ottimo primo tempo ma poi ha pagato sul piano fisico dopo la Champions, una gara vinta meritatamente con il Bayern. Ma può essere anche il contrario a volte. La Fiorentina ha un’opportunità importante per battere una concorrente per l’Europa. La Fiorentina se la può giocare fino in fondo, questa sarà una partita determinante”.

RIPRESA. “Dopo aver buttato via la partita di Empoli, dopo essere andata in vantaggio con Beltran la Fiorentina doveva gestire meglio. Ma l’ho vista in ripresa dopo la vittoria con il Frosinone, è cambiata la rotta dopo l’inizio 2024. Ci sono tutte le condizioni per mettere in difficoltà la Lazio. La Lazio ha tanti impegni, Sarri si lamenta sempre e la Fiorentina se ne può approfittare. Ma dipende da come imposterà la partita”.

CENTROCAMPO. “Il centrocampo viola non può prescindere da Arthur, play di spessore tecnico. E soprattutto da Bonaventura. Con Duncan, è la chiave tattica più importante della squadra. Sono troppi importanti Arthur e Bonaventura, quando mancano si sente tantissimo. Non li toglierei mai. Poi Italiano ce li ha sotto mano, ma questo centrocampo ben definito ha dato grosse soddisfazioni”.

BELTRAN. “Beltran è un finalizzatore, si fa trovare pronto, la sa buttare dentro. Io punterei su di lui, ma non metterei in discussione Bonaventura e il triangolo di centrocampo, perché è il reparto fondamentale in una squadra di calcio”.

CAMBIO MODULO? “Italiano ha idee chiare, ha sempre optato per il 4-3-3 che spesso diventa 4-2-1-3. Mettere giocatori dietro a Belotti è più difficile da poter organizzare ora. Ma ci può stare. Sono però situazioni che l’allenatore deve provare”.

MERCATO. “Chi dà garanzie è Nico Gonzalez, gli altri non hanno dato garanzie. Gli esterni devono funzionare sia in attacco che in chiave difensiva. Il tecnico però ha chiesto un altro esterno che gli desse affidabilità. Bisognerebbe dar retta chi sviluppa sul campo dei concetti calcistici. Le società sbagliano in questo, nel non accontentare gli allenatori, che sono 24 ore su 24 con la squadra e sanno come intervenire sul campo”. 

8 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

8 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Notizie

8
0
Lascia un commento!x