Caso Collegno, portiere inizialmente vittima squalificato per un anno: sfuma l’invito a Coverciano

Thomas Sarritzu squalificato per un anno: secondo la giustizia sportiva avrebbe avviato la rissa durante il torneo Under 14

Il caso di Collegno, scoppiato durante un torneo Under 14 tra Volpiano Pianese e Carmagnola, ha preso una piega inaspettata. Il giovane portiere del Volpiano, Thomas Sarritzu, era stato acclamato come simbolo di fair play dopo essere stato aggredito dal padre di un avversario. Aveva ricevuto parole di sostegno da Donnarumma, Buffon e Zoff, e persino un invito a Coverciano per allenarsi con la Nazionale, voluto dal capitano azzurro.

Tuttavia, la giustizia sportiva ha ribaltato la narrazione. Secondo la sentenza, Sarritzu avrebbe colpito un avversario già a terra, scatenando così la rissa che ha portato all’aggressione da parte del genitore. Per questo motivo, è stato squalificato per un anno.

Di conseguenza, la FIGC ha ritirato l’invito a Coverciano, ritenendo inopportuno premiare un ragazzo considerato corresponsabile dell’episodio di violenza.