Il presidente della Lega Serie A: “Lo spettacolo è l’elemento primario e non credo sia così basso come si dice”
“Soffermandoci sui problemi economici del calcio: la situazione è drammatica”. Lo ha detto Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, durante la tavola rotonda “Il calcio che l’Italia si merita” organizzata dal Corriere dello Sport nella sua sede a Roma. “L’accoppiata pandemia e conflitto in Ucraina ha determinato un crollo dei ricavi a fronte di costi sempre più alti”, ha spiegato il numero uno della Lega che si è poi soffermato sulla qualità della Serie A.
“Lo spettacolo è l’elemento primario – ha spiegato Casini – E non credo sia così basso come si dice vista anche la finale di Coppa Italia. In questo modo di ragionare vedo molto ‘italianismo’, si tende sempre a dire che vada tutto male. Poi è chiaro che rispetto al passato il livello si è abbassato”. Per rilanciare il calcio italiano due sono gli elementi chiave: giovani e stadi. “Bambini e bambine vogliono giocare a calcio, lo fanno, crescono, diventano forti e poi si fermano. Su questo dobbiamo lavorare e sugli stadi italiani. I nostri impianti non sono accettabili per il livello delle nostre squadre di A”. (fonte Calcio e Finanza)
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Redazione LaViola.it