Casini: “Apertura Viola Park possibile entro fine settembre. Abbiamo suggerito un iter diverso ad ACF”

Il sindaco di Bagno a Ripoli parla dell’ormai prossima apertura ai tifosi del Viola Park, prevista entro la fine del mese di settembre

Parla così a Radio Bruno il Sindaco di Bagno A Ripoli Francesco Casini: “Oggi abbiamo avuto un incontro con la Fiorentina. L’apertura del Viola Park penso sia possibile per la fine di settembre. Poi sarà Commisso a decidere  la data di inaugurazione. Quello che abbiamo fatto stamani, come anche in precedenza, è stato il consigliare un iter procedurale burocratico diverso da quello che era stato intrapreso. E adesso crediamo che le cose possano essere più rapide. La Fiorentina ha chiesto una mano al Sindaco, cioè al Comune di Bagno a Ripoli, e adesso vediamo di velocizzare le cose“.

NODO. “Il punto vero è che la Fiorentina aveva impostato un percorso per i mini stadi che richiede un iter burocratico particolare, definito in deroga, che viene data dalla commissione provinciale pubblico spettacolo istituito presso la Prefettura e che arriva dopo vari pareri come quello dei Vigili del fuoco e di altri enti. La struttura è nella sua interezza già agibile, il problema è circoscritto ai mini stadi. Da adesso su nostro suggerimento però viene cambiato iter, si torna al progetto originale e l’autorizzazione sarà così rilasciata direttamente dal Comune, con questa strada le cose diventano più veloci. Ricordiamoci che si parla di aspetti legati alla sicurezza, quindi occorre massima attenzione, ma la strada adesso intrapresa sono certo che sarà più rapida.
In soli 4 anni si è passati da un terreno agricolo alla realizzazione di questa struttura magnifica già oggi praticamente completa. È straordinaria.  Il PSG ha iniziato il percorso del loro centro sportivo nel 2015, e lo inaugurano a breve. Il Real e il Tottenham ci hanno messo molti più anni rispetto a quanto fatto da Fiorentina a Bagno a Ripoli, nella città metropolitana di Firenze, in Italia. Dobbiamo essere tutti orgogliosi di quanto fatto.
C’è sempre stata grande collaborazione tra le parti, in quest’ultimi due mesi si è detto tanto. Forse già a luglio si poteva intraprendere un percorso differente, ma per due mesi di ritardi non starei a farne drammi. Piuttosto mi ha fatto davvero piacere sentire da mister Italiano e vedere già sul campo che il ritiro al Viola Park abbia dato buoni risultati e sia stato molto proficuo”.