L’ex viola ha analizzato il momento delicato della squadra di Pioli
In esclusiva a LaViola.it Daniele Carnasciali, ex terzino della Fiorentina, ha parlato della situazione dei viola che nelle ultime partite non hanno raccolto molto.
La Fiorentina ha raccolto 2 punti in 3 partite e nel mese di ottobre non ha mai vinto. Che pensi di questa situazione?
“C’è un calo fisiologico normale dopo una partenza molto buona con ottimi risultati. E’ normale questa situazione anche perché i giocatori sono sempre gli stessi e non ci sono grandi alternative, senza contare che tanti ora giocano anche nelle Nazionali. Non c’è da preoccuparsi di questo momento a patto però che duri poco”.
E sabato c’è la Roma, la prima big al ‘Franchi’, può essere la gara giusta?
“A Napoli non ho visto bene i giallorossi perché la squadra di Ancelotti ha avuto tante occasioni. Secondo me la Fiorentina con questa Roma ce la può fare. Diciamo che può essere la partita giusta per sbloccarsi perché la Roma dà stimoli importanti. Può essere la partita della risvolta”.
Simeone sta faticando a segnare, secondo te cosa può cambiare Pioli?
“Le occasioni Simeone le ha avute ma gli attaccanti hanno questi momenti in cui faticano a segnare. Deve essere più concreto sotto porta anche se arrivano pochissimi palloni. Sul piano dell’impegno c’è poco da dirgli, ma deve migliorare in certe situazioni. Basta vedere Cutrone, magari ha meno tecnica di Simeone ma è sempre al posto giusto al momento giusto. Poi ecco, non è solo colpa di Simeone questo è un calo di tutta la squadra”.
Almeno la fase difensiva della Fiorentina si può salvare?
“Tutta la squadra deve dare quel qualcosa in più per fare meglio. La Fiorentina è sempre andata in vantaggio, serve più attenzione per portare a casa la vittoria. La difesa è quella meno sotto esame”.
Uno che sembra non accusare cali è Federico Chiesa?
“Chiesa è più bravo degli altri e quindi accusa meno il calo. Lui ti deve fare la differenza come fanno i giocatori bravi, come Ronaldo alla Juve. Chiesa ancora non è un campione ma ci arriverà perché ha tutto. Deve fare la differenza nella Fiorentina”.

Di
Francesco Zei