Tra chi pensa che con l’esonero di Palladino possa accendersi il mercato, e chi invece sa che Pradè agisce sempre nel finale. E Kayode…
Stefano Cappellini su La Repubblica commenta il momento viola e una scelta di mercato: “Dicono i dietrologi: stanno aspettando di cacciare Palladino per far partire il mercato secondo i gusti del nuovo allenatore. Dicono i realisti: siamo abbonati all’acquisto di giocatori nelle ultime 48 ore di mercato, perché stavolta dovrebbe essere diverso? Ora dipende da Palladino dare torto ai primi: se la Viola fa bene all’Olimpico contro la Lazio non ci sarà bisogno di alcun nuovo allenatore. E dipende da Pradè dare torto ai secondi: non sarebbe male anticipare qualche colpo, anche solo per non dare l’impressione, magari sbagliata, che si sia preso quello che era rimasto sugli scaffali a cinque minuti dalla chiusura del supermercato“.
Su Kayode e Moreno: “Va bene non credere più a Kayode, può anche essere che abbia ragione chi lo ha accompagnato all’uscita, vedremo. Ma possibile che il sostituto sia Moreno? Non c’è il rischio di aver indebolito ancora di più le già non ricchissime alternative ai titolari?”.
Di
Redazione LaViola.it