La Gazzetta elogia l’ex dirigente della Fiorentina, ora allo Spezia, che ha diretto le operazioni per la maxi cessione ai Gunners. Cifra vicina a quanto spese Platek per comprare lo Spezia
Venticinque milioni di euro per farlo salire dalla bassa Serie A al vertice della Premier League. È la straordinaria cifra che lo Spezia incasserà dalla vendita di Jakub Kiwior all’Arsenal. Spicciolo più, spicciolo meno, insomma, quanto la famiglia Platek ha versato a Gabriele Volpi per rilevare, l’11 febbraio di due anni fa, il club ligure. Se non è un colpo da maestro questo, non sappiamo quale altro lo sia. E il capolavoro è tutto del direttore generale Eduardo Macia. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
PLUSVALENZA. Per Kiwior un contratto di cinque anni e mezzo a 3 milioni di sterline a stagione. Dopo aver declinato nei giorni scorsi l’offerta di poco superiore ai 20 milioni di euro del Borussia Dortmund, per Macia è arrivata la proposta… che non si può rifiutare: 25 milioni più altri 5 legati ai bonus. Reduce dal Mondiale in Qatar, disputato da titolare nei quattro match con la sua nazionale, Kiwior era giunto allo Spezia l’ultimo giorno di mercato della scorsa stagione dallo Zilina. L’aveva notato in Slovacchia l’ex d.g. Riccardo Pecini, che se l’era accaparrato per 2,2 milioni, scommettendo forte su di lui. Con il tecnico Thiago Motta, per Kiwior non fu però un inizio semplice: fra panchine (soprattutto), qualche tribuna e i problemi fisici, vide il campo soltanto il 1° dicembre 2021, dopo ben 15 giornate, per diventare poi pedina inamovibile da mediano coi piedi buoni, davanti alla difesa, vista l’emergenza spezzina a centrocampo.
LA MANO DI MACIA. Rifiutati i 12 milioni di euro dal West Ham in agosto, la recente stagione di Kiwior è cominciata, da titolare, al centro della difesa (il suo ruolo). Milan, Juventus e Napoli si sono fatti avanti, puntando però all’acquisto a giugno. Tutti top club comunque, quel che desiderava il d.g. Macia, subentrato a Pecini quattro mesi fa. «Voglio aprire le porte che contano – dichiara lo spagnolo –, se vendo ai club che lottano per la salvezza vuol dire che non sto facendo il mio lavoro». Più in alto della leader del campionato attualmente più competitivo in Europa, non poteva ambire. Per l’Arsenal, tra l’altro, è il secondo acquisto top dalla Serie A, dopo quello a 28,65 milioni di Torreira dalla Sampdoria.
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Redazione LaViola.it