Contestazione per Bernardeschi e Insigne a Toronto, con la squadra ultima in campionato. Il tecnico lo mette fuori rosa
Ultimo posto in classifica e spogliatoio in rivolta. E Federico Bernardeschi fuori rosa al Toronto. L’ex viola è stato fatto fuori per la prossima partita perché si è fatto portavoce del malumore verso l’allenatore da parte di un gruppo di giocatori, tra cui anche Lorenzo Insigne. Il loro Toronto, fanalino di coda della Eastern Conference della Mls, ha vinto solo due volte in campionato ed è in piena crisi. Dopo la sconfitta contro Austin, nell’ultimo turno, Bernardeschi si era sfogato parlando di “una squadra senza idee, che forse dovrebbe cambiare qualcosa”. Nel frattempo, come riportato dal The Athletic, i due italiani hanno organizzato, insieme ad un paio di altri compagni, una videochiamata per chiedere l’esonero del tecnico Bob Bradley. Risultato? L’allenatore è ancora al suo posto. Mentre Bernardeschi è stato messo fuori rosa per la partita di domani contro Dc United. Così scrive Gazzetta.it.
CONTESTAZIONE. Mister Bradley ha motivato la scelta dicendo che “la decisione non è stata una mossa disciplinare. Ma ci sono state molte discussioni interne questa settimana. E ho pensato che questo fosse il modo migliore per gestire il gruppo in vista della prossima partita”. Bernardeschi e Insigne, arrivati in Canada l’estate scorsa tra la festa dei fan di Toronto, sono ora al centro della contestazione dei tifosi per lo scarso rendimento della squadra, nuovamente lontana dalle ambizioni playoff dopo il penultimo posto del 2022. “Ma il piano è che Bernardeschi torni a disposizione per ripartire tutti insieme dopo questa settimana turbolenta”, ha auspicato coach Bradley.
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Redazione LaViola.it