Cannavaro chiama la Fiorentina per Kalinic. E l’offerta si alza

La Fiorentina frena, ma nonostante le smentite la trattativa fra il Tianjin Quanjian di Fabio Cannavaro e il club dei fratelli Della Valle per Nikola Kalinic è aperta, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. E’ stato proprio il giovane tecnico italiano a parlare con i dirigenti viola e a rilanciare davanti all’iniziale diffidenza del giocatore e del club. Ora le carte sono tutte sul tavolo, alla luce del sole: la società cinese ha la disponibilità di 41-42 milioni di euro. La prima risposta della Fiorentina è stata: «Nessuno sconto rispetto alla clausola firmata questa estate: 50 milioni di euro, accettare o mollare».

Cannavaro si è riservato di presentare una nuova proposta che avvicinerebbe, e di molto, le richieste della clausola. Tradotto: circa 45 milioni pagabili subito e una serie di bonus fino a coprire la distanza ancora risultante. Non solo, pare che Kalinic abbia fatto sapere che si atterrà alle decisioni del club viola, ovvero se sarà raggiunto un accordo definitivo lui potrebbe accettare l’offerta del calcio cinese.

Siamo quindi alla svolta? Per adesso Corvino smentisce che siano arrivate proposte ufficiali, ma di passi avanti ne sono stati fatti, anche se resistono ancora delle perplessità che sono tutte della società italiana. Primo: chi al posto di Nikola? Una soluzione interna con Babacar e Zarate? Fragile, pericolosa e capace di far definitivamente deragliare il rapporto con Sousa. Il prestito di Jovetic, Gabbiadini, Gabigol? Operazioni anche queste complicate.

Corvino punterebbe a rinviare ogni operazioni a giugno, per rendersi conto definitivamente del valore della propria rosa, ma adesso pure lui deve affrontare la nuova situazione. Anzi, tutta la vicenda finisce nelle sue mani. Ovviamente in questi giorni parlerà con Sousa per chiarirsi ulteriormente le idee, ma se arriverà l’ultima offerta del Tianjin Quanjian non potrà bloccare il tutto. Senza dimenticarsi che, seppur smentito da tutti, c’è sempre in agguato il West Ham. Insomma a ore la decisione sarà presa.