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Campo e tribuna, salvezza e cessione: domenica cruciale al Franchi
Una salvezza tutta da conquistare, con l’incubo Serie B, in mezzo alla trattativa per la cessione della Fiorentina. I Della Valle, a Firenze con la squadra, potrebbero essere al Franchi. Forse per la loro ultima gara…
Ci si poteva aspettare un sabato tutto all’insegna della tensione pre-partita per una gara da dentro o fuori, con l’incubo retrocessione che aleggia in un Fiorentina-Genoa dai mille risvolti. E invece la vigilia della sfida salvezza che non ti aspetti è stata attraversata dal ciclone proveniente da Oltreoceano, dal nome Rocco Commisso. L’indiscrezione del New York Times, dopo le voci degli ultimi giorni, le conferme indirette dall’Italia. Il tutto con la squadra in ritiro seguita proprio da Andrea e Diego Della Valle. Tra campo e società, due giorni cruciali.
DOMENICA SPARTIACQUE. Chiaro che in attesa di conferme e ufficialità, la partita principale sia proprio quella sul campo. Perché confermarsi in Serie A adesso diventa ancor più determinante. Firenze non può permettersi di tornare nell’Inferno della Serie B, e i fiorentini risponderanno in gran numero. Al Franchi si sfioreranno cifre record, quasi il tutto esaurito per respingere a gran voce lo spauracchio retrocessione. I tifosi hanno annunciato che ci sarà sostegno alla squadra nei 90‘, poi tutto potrà accadere. Dipenderà anche dal risultato e dal campo, certo, ma ci si può immaginare che a fine gara non ci sarà indifferenza per la situazione che si è venuta a creare.
REAZIONE. Anche perché allo stadio ci potrebbero essere anche i Della Valle. Andrea con diverse probabilità, forse anche Diego (tornato intanto a Firenze dopo diverso tempo). E potrebbe essere anche la loro ultima apparizione al Franchi. “Un minuto dopo la fine del campionato ci saranno molte cose che noi vogliamo affrontare con civiltà ma con assoluta chiarezza, determinazione e consapevolezza di quello che vogliamo fare“, aveva tuonato Diego Della Valle due settimane fa. Chissà che l’occasione non possa essere proprio a caldo a fine gara. Anche se più probabilmente qualche dichiarazione (o posizione ufficiale) potrebbe arrivare ad inizio della prossima settimana. Quando, stando a ciò che proviene dagli States e trova conferme in Italia, potrebbe arrivare anche il nero su bianco per il passaggio di proprietà.
SALVEZZA. Condizionali che si rincorrono, nessuna certezza. Proprietà, dirigenti, allenatore, giocatori, futuro: tutti in bilico, nessuna garanzia per nessuno. L’unica cosa certa è solo la sfida salvezza. Il campo. Fiorentina-Genoa. Una gara cruciale e decisiva che si carica di ulteriori significati. Ci sarà l’ex Prandelli che deve fare almeno un punto per sperare (confidando in una vittoria dell’Inter sull’Empoli), ci saranno tanti giocatori all’ultima in maglia viola, ci sarà l’orgoglio di Chiesa, Pezzella e compagni che non vogliono chiudere la stagione (e non solo) con la retrocessione. Emozioni forti in 90 minuti. Una domenica da tutto o niente. Dal sospiro di sollievo al baratro, con lo sfondo di un futuro fatto di tantissimi punti interrogativi.