Campagna abbonamenti, soddisfazione del club. Più di così non si poteva

Numero più basso dell’era Commisso, ma più di così non si poteva fare per i lavori di restyling del Franchi

Si è chiusa a quota 12.000 (cifra comunicata dalla Fiorentina attorno all’ora di pranzo di ieri con un post sui social di ringraziamento) la campagna abbonamenti dal nome «È l’amor che ci guida» promossa dal club viola per la stagione sportiva 2024/25: un numero decisamente più basso rispetto a quello totalizzato nella scorsa annata (quando le tessere staccate furono 17.252) ma che deve essere interpretato alla luce delle limitazioni che hanno contraddistinto una fase di fidelizzazione mai così particolare nella quasi centenaria storia della società.

Se infatti il dato accumulato in meno di un mese è fin qui il più basso dell’era Commisso – il cui apice era stato toccato nel 2019, con ben 28.026 abbonamenti), è ovvio che la chiusura di tutta la Curva Fiesole, la capienza ridotta della tribuna e quella più che dimezzata della Maratona oltre al numero di seggiolini in Ferrovia più basso rispetto allo storico settore popolare dedicato al tifo organizzato – il tutto in seguito ai lavori di restyling dell’impianto – abbiano fatto la loro parte. In casa viola c’è in ogni caso molta soddisfazione per il numero registrato, dal momento che sono stati venduti più del 90% dei posti riservati ad abbonamento, scrive La Nazione.