Lo spagnolo giocherà titolare domenica: è lui la freccia in più per Iachini, a caccia della vittoria. Tre gol e quattro assist in carriera ai friulani
Basterà l’esordio da titolare di Josè Callejon per ritrovare una vittoria che a questa Fiorentina serve come il pane? Pochi giorni e arriverà la risposta: domenica contro l’Udinese lo spagnolo approdato a Firenze negli ultimissimi giorni di mercato debutterà da titolare, sulla corsia destra. L’attesa è forte da parte sua e dei suoi nuovi tifosi i quali confidano nell’esperienza, nel carisma e nelle capacità sia realizzativa che da uomo-assist dell’ex giocatore del Napoli per vedere la squadra uscire dalla crisi. Così scrive Tuttosport.
CLASSE. Callejon insieme a Ribéry, 70 anni in due ma classe da vendere, leader preziosi per una Fiorentina chiamata a ripartire dopo due sconfitte di fila (contro Inter e Sampdoria) e il pareggio subito in rimonta (da 0-2 a 2-2) domenica scorsa contro lo Spezia. Un risultato che ha generato malumori e tensione andati a sommarsi alla preoccupazione di tutto l’ambiente per la positività al Covid riscontrata in un membro dello staff che ha fatto scattare l’isolamento e costringe la Fiorentina a sottoporsi entro domenica mattina a tre tamponi.
FRECCIA IN PIU’. Insomma, una situazione non facile per la squadra viola e il suo allenatore anche se Iachini ha incassato la fiducia di Commisso dopo il confronto di qualche giorno fa. La freccia in più nell’arco di Iachini può rivelarsi Callejon che in carriera con le maglie dei club ha segnato 114 reti e timbrato 99 assist. Non solo: le statistiche raccontano di come il 33enne esterno spagnolo abbia realizzato 3 reti e effettuato 4 assist (quindi ‘partecipando’ a sette realizzazioni complessive) in 14 partite affrontate in Serie A contro l’Udinese. Numeri importanti che ovviamente nel clan viola confidano di incrementare.