Ieri uscita contro la Nazionale del Qatar. Poche emozioni e poche occasioni: la più clamorosa sul piede di Ikoné
Penultima amichevole precampionato e pareggio contro il Qatar fedele agli 0-0 (stesso risultato contro la Lazio) e a una fase difensiva vitaminizzata con grandi randellate. La Fiorentina sta cercando di rendere meno orizzontale il proprio possesso palla. Il caldo non aiuta e l’impianto sportivo senza spettatori fa assomigliare la partita a un test di allenamento, soprattutto per i ritmi che non decollano. Nel primo tempo possesso palla totale/globale da parte della Fiorentina, che ha cambiato tutti i titolari rispetto all’esordio austriaco contro il Galatasaray. Spazio a Dodô dal primo minuto per formare una teorica catena sulla destra con Ikoné, uno dei tentativi per sfondare la disposizione molto blindata del Qatar, scrive stamani La Nazione.
Jovic si è visto soprattutto come rifinitore – scambio di alta qualità in area con Saponara e lancio verticale per Ikoné – senza trovare però occasioni per mirare verso la porta. L’occasione più chiara è capitata a Ikoné, che con il destro di fronte al portiere non ha invertito percentuali di mira lontanissime dall’essere ideali per un attaccante. L’occasione più netta è arrivata nella ripresa con un gran destro di Zurkowski, nel finale poi ci sono stati tanti cambi e Italiano ha provato a smazzare la partita con il tridente Gonzalez-Kouame-Sottil. Non sono in realtà nate altre occasioni nei pressi del portiere AlSheeb, sempre molto reattivo.
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Redazione LaViola.it