La difesa alta sul primo gol del Napoli, il rigore fatto calciare a Ikoné… e una Fiorentina in Arabia senza rinforzi. Ma la società può ‘consolarsi’…
Peccato. Da una coppa che profuma solo di plastica e di soldi, la Fiorentina esce dopo 90 minuti di calcio macchinoso, fatto anche di difetti che pensavamo cancellati (la difesa alta che subisce l’imbucata centrale) e con qualche scelta metafisica apparentemente inspiegabile (il rigore fatto calciare a Ikone; la maglia da titolare riaffidata di nuovo all’oleogramma di Brekalo). Alla fine la spunta così un Napoli non bello ma più concreto rispetto a una squadra viola che continua a fare a meno del suo pezzo più pregiato senza nemmeno un tentativo di correggere il destino con innesti nuovi dal mercato. La Fiorentina lascia così l’Arabia con un milione e mezzo di euro in tasca per consolarsi, scrive La Nazione.
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Redazione LaViola.it