Caccia al dna dei predoni di casa Ribery. Trovato un mozzicone e dei bicchieri

Alcuni oggetti sarebbero stati lasciati in casa di Ribery dai ladri. Tutto inviato ai Ris per trovare tracce di dna

Un mozzicone di sigaretta e un paio di bicchieri. Parte da qui la caccia all’autore – o più probabilmente gli autori, almeno un paio – del furto a casa del campione viola Franck Ribery, scrive La Nazione.

I militari del Ris dei carabinieri hanno infatti ritrovato alcuni elementi che potrebbero risultare di grande interesse investigativo, oggetti che sarebbero stati lasciati nella villa del francese da chi ha fatto man bassa nella dimora incustodita e che sono stati inviati al laboratorio di genetica di Careggi, per l’isolamento delle probabili tracce di dna lasciate da chi ha fumato quella sigaretta o chi ha bevuto da quel contenitore da asporto. Il passo successivo sarà la comparazione con i dna estrapolati in passato, non solo dai genetisti fiorentini. Se l’autore del furto a casa Ribery avesse già dei precedenti, il dna potrebbe mettere i carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Massimo Bonfiglio, sulla buona strada.