Rassegna Stampa
Cabral ed il Basilea, strano scherzo del destino. Ma King Arthur vuole la coppa
L’attaccante brasiliano tornerà a giocherà nella città dove, tra l’altro, vive suo figlio
Arthur Cabral ritroverà sulla sua strada il Basilea, squadra che per prima gli ha permesso di respirare l’aria dei palcoscenici internazionali (al momento del suo acquisto da parte della Fiorentina il brasiliano era tra i capocannonieri della scorsa edizione della Conference) e nella quale in 106 presenze ha messo a referto 65 reti.
Non certo un incrocio banale visto che oltretutto, nonostante il trasferimento a Firenze, a Basilea vive ancora parte della sua famiglia, compreso il figlioletto Helio Liam: «Sarà bello rivederti, Basilea!» ha ammiccato sui social il centravanti, che grazie agli 11 gol europei messi a segno in nemmeno due stagioni con le maglie rossoblù e viola può già fregiarsi del titolo di capocannoniere “all time” della Conference League. Ma di tutto questo, probabilmente, King Arthur non si vorrà accontentare, scrive Il Corriere dello Sport.