Rassegna Stampa
Nicolas Burdisso, idee e nuovi talenti per aiutare Gennaro Gattuso
L’ex Boca è già operativo a Firenze: area scouting ma non solo, aiuterà Pradè sul mercato. Diversi i profili nel mirino
L’Italia è da sempre la seconda casa di Nicolas Burdisso. Un po’ perché discende da una famiglia di emigrati italiani e suo bisnonno lasciò la terra piemontese per trovare casa in Argentina, un po’ perché in Italia si è tolto soddisfazioni tra Inter, Roma, Genoa e Torino. Finito di giocare è tornato al Boca, prima di prendere il patentino da direttore sportivo a Coverciano, scrive La Repubblica.
DALLA ROMA ALLA FIORENTINA. Dopo l’incontro con Pradè (che conosce dai tempi della Roma) e con Barone avvenuto nei giorni scorsi, l’argentino è pronto a firmare un nuovo contratto. Affiancherà Pradè e avrà la gestione dell’area scouting. Rapporti, contatti, schede da analizzare, profili da sondare. Il mondo sudamericano ma non solo. Prima della cessione della Roma, Burdisso fu contattato da Pallotta per fare il ds giallorosso. Poi tutto sfumò. Adesso la grande occasione a Firenze.
NEL MIRINO. Area scouting ma anche conti da far tornare. Ad esempio la Fiorentina ha anche tanti giocatori che non rientrano nel progetto e dovranno partire, come Saponara e Benassi. Già diversi i nomi per il mercato in entrata: da Nicolas Gonzalez dello Stoccarda a Pedro de La Vega, 20 anni del Lanus, entrambi esterni offensivi. Ma anche Nicolas De La Cruz, centrocampista uruguaiano classe ’97 del River e in scadenza tra un anno e Marcelo Weingandt, terzino destro (classe 2000) del Boca.