Il direttore tecnico della Fiorentina ha raccontato com’è nata e si è concretizzata l’operazione che ha portato Beltran a vestire la maglia viola
Nicolas Burdisso ha rilasciato un’intervista a infobae.com. Il direttore tecnico della Fiorentina ha raccontato l’operazione Beltran: “Era un profilo ideale per noi per le sue caratteristiche fisiche, psicologiche e calcistiche. Può crescere molto sotto l’aspetto fisico e tecnico. È un giocatore che ha una mentalità diversa. È determinato, è sempre concentrato e siamo sicuri che continuerà a crescere. E dal punto di vista tecnico è uno che gioca per la squadra. E’ molto bravo a creare spazi ed è sempre coinvolto nello sviluppo del gioco“.
SULL’OPERAZIONE: “Seguivamo Lucas da diversi mesi, sapevamo che era giunto il momento di prenderlo. Dobbiamo tenere conto delle possibilità che ci vengono presentate dal mercato e della volontà che ha la società che vende di trattare il suo giocatore. Sono analisi che vanno fatte. La concorrenza per Beltran era forte. Perché oltre alla Fiorentina c’erano altre squadre che lo volevano prendere. Una dei segreti nelle trattative è trovare la chiave per invogliare il calciatore a voler venire con noi“.
SUI PARAGONI CON GLI ALTRI ATTACCANTI ARGENTINI IN VIOLA: “ Mi chiedono continuamente se è il nuovo Batistuta. C’è una grandissima identificazione della Fiorentina con i giocatori argentini e questo aiuta molto. Penso che Lucas abbia le idee molto chiare su quello che vuole fare e dobbiamo aiutarlo e sostenerlo”.
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Redazione LaViola.it