Editoriali
Buon campionato Fiorentina! Rocco apre la cassa, Pradè può far sognare negli ultimi giorni di mercato
Torna la Serie A, Fiorentina subito in campo questa sera contro il Napoli. Commisso tra Tribuna e Curva, resterà in città 15 giorni
Bentornato campionato. La lunga pausa estiva è ormai alle spalle, per tutti ed anche per la Fiorentina, che l’estate del 2019 la ricorderà in modo storico. Il passaggio di consegne tra i Della Valle e Commisso sembra già lontanissimo, eppure sono passati solo un paio di mesi abbondanti: era il 6 giugno.
Da lì il mondo viola è cambiato. La città si è riaccesa, ha dimenticato in fretta la salvezza agguantata all’ultima giornata, e si è lanciata a capofitto in questa nuova avventura. Entusiasmo, voglia di esserci e partecipare di nuovo. Tutto sommato, il “fast, fast, fast” del Commisso pensiero, ad oggi si può dire che sia stato rispettato. E’ vero, la squadra non è completa e serviranno ancora tutti i giorni che ci separano dalla chiusura del mercato. Però di cose ne sono state fatte. Ad oggi sono più di 24.000 i tifosi che hanno deciso di abbonarsi, stasera contro il Napoli si supereranno le 30.000 presenze. Firenze c’è, ha voglia di sognare di nuovo. E adesso può farlo. Con Ribery, con qualche altro giocatore che arriverà nelle prossime ore. “Ho aperto la cassa, adesso la stanno usando”. La frase di Commisso in conferenza stampa ha strappato applausi, consensi convinti sui social, nelle radio, sul nostro sito. C’era bisogno di un cambio di marcia, che la nuova proprietà ha impresso in maniera importante.
I prossimi giorni saranno fondamentali, per tutti, ma per Daniele Pradè un po’ di più. Ha bisogno di completare la rosa, perché pubblicamente nessuno lo dice, ma l’obiettivo della proprietà è quello di tornare subito in Europa. Definire lo scambio Biraghi-Dalbert, prendere un centrocampista ed una punta. Le priorità sono queste. Dovesse uscire anche Simeone, le punte da prendere diventerebbero due.
Il campo dirà a che punto è la neonata Fiorentina. Al Franchi arriva un Napoli che, probabilmente, presenterà le uniche novità in difesa, con Di Lorenzo e Manolas che si inseriranno tra i titolare dell’anno scorso. La Fiorentina è completamente nuova. Di titolari dello scorso campionato in campo ce ne saranno quattro (Pezzella, Milenkovic, Biraghi e Chiesa), cinque se dovesse giocare anche Benassi. Impresa ardua, il muro da scalare è già bello alto. Ma la Fiorentina ci proverà spinta dal suo entusiasmo e da quello del Franchi.
In campo due ballottaggi, che potrebbero regalare sorprese. In difesa ci saranno Lirola (stringerà i denti, dovrebbe farcela), Milenkovic, Pezzella e Biraghi (quasi sicuramente alla sua ultima in viola) a protezione di Dragowski. A centrocampo, sicuri del posto, Badelj e Pulgar, mentre la terza maglia potrebbe alla fine andare a Castrovilli, all’esordio in Serie A. Il duello è con Benassi. In attacco altre due maglie sicure: Chiesa e Sottil si scambieranno continuamente di fascia. Il centravanti dovrebbe essere Vlahovic, con Boateng inizialmente in panchina.