Le dichiarazioni dell’opinionista il giorno dopo la gara di Conference League contro il Celje
L’opinionista di Sky Sport, Marco Bucciantini ha parlato a Radio Bruno il day-after della gara di Conference League tra Celje e Fiorentina: “Intanto è un traguardo: nessuno ha eliminato i viola. Non ha mai fatto imprese, il Betis è la peggior avversaria di questo lungo periodo in Conference, stiamo parlando di una squadra forte e che sta bene. La gara contro gli spagnoli sarà una grande sfida, è positivo“.
MANDRAGORA E GLI ALTRI. “Rolando sta diventando un leader, la sua partita è stata importante. Ma mi è piaciuta tutta la Fiorentina nei primi 30’, che ha giocato come se dovesse fare la partita. Il problema è stato non segnare in quella prima parte di gara giocata molto bene. Ieri è mancato Gosens, che avrebbe garantito con certezza almeno 4/5 occasioni da gol in più, perché quelli di ieri erano giocatori che facevano molto volume ma senza la vocazione a concludere l’azione. Poi, dopo i primi 30’, avevamo bisogno di svegliarci e l’ha fatto il gol del 2-1”.
LA POSSIBILE PERMANENZA DI KEAN. “È giusto che si riparlino, che siano chiare le intenzioni di tutti. La storia tra Kean e la Fiorentina mi sembra una storia in cui credere, ma è giusto parlarsi e semmai anche gratificarsi. Moise è importante per i viola”.
SUL PRESIDENTE COMMISSO. “Una persona positiva, il tifoso autentico di questa squadra. Si affeziona alle persone, e la sua presenza a Firenze è una cosa molto positiva“.
GUDMUNDSSON. “In una partita come quella di ieri avrebbe dovuto fare almeno un tiro in porta, è quello che tira meglio tra i viola. Il suo problema è il ‘traffico’: viene da una squadra in cui era il mattatore del primo movimento, mentre a Firenze la calamita è Kean. Bisogna quindi che tiri fuori il guizzo, la giocata rapida capace di anticipare le mosse difensive avversarie“.
LE DICHIARAZIONI DI RIERA. “Magari è davvero un bravo tecnico, sicuramente ha personalità e portato il Celje ad un buon livello, ma se Palladino gli dice una cosa (dopo averne sentite tante negli scorsi giorni) doveva tenersela. Andare in conferenza stampa e dire quelle cose non mi è piaciuto. Se il suo obiettivo era farsi notare… c’è riuscito sicuramente“.
Di
Redazione LaViola.it