Sul Corriere dello Sport si parla della reazione della squadra di Prandelli ma anche del gol, pesante, preso nel finale. E ora la classifica è preoccupante
PREOCCUPANTE. La Fiorentina deve interrogarsi sull’organico a disposizione, 12 sconfitte in 25 partite, 4 nelle ultime cinque partite, la classifica si fa preoccupante. Nel finale la rinuncia a Ribery, l’unico giocatore che può ancora fare la differenza, ha tolto un punto di riferimento alla squadra. Fonseca ha ottenuto la quarta vittoria su quattro partite giocate contro la Fiorentina. La Roma ha mostrato carattere, anche se non ha brillato sul piano del gioco.
VIOLA PRUDENTE. La Fiorentina voleva evitare altri passi falsi. Prandelli ha scelto un atteggiamento molto prudente. Igor al posto di Biraghi, a sinistra, per una linea difensiva a cinque molto bassa. Altra attenzione “difensiva” dell’ex c.t.: Castrovilli a destra per mandare Amrabat dall’altra parte con il compito di arginare Veretout (ieri in ombra e alla fine anche gravemente infortunato).
SCELTE. La Roma ha provato a fare la partita, ma non ha trovato spazi. L’unico a cercare di rompere l’equilibrio è stato Spinazzola, che ha messo all’angolo Venuti, giocando molto alto e cercando sempre l’uno contro uno. Ribery ha ispirato le azioni più pericolose per la Fiorentina. Nel finale la Fiorentina è tornata al 5-3-2, con gli inserimenti di Caceres e Borja Valero, Prandelli ha preferito proteggersi, mentre la Roma ha spinto di più sull’acceleratore.

Di
Redazione LaViola.it