Le dichiarazioni del dirigente grigiorosso sulla squadra viola
Il dirigente della Cremonese, Ariedo Braida è intervenuto alla presentazione del Memorial Niccolò Galli. Queste le sue parole riportate da Lady Radio: “Per un padre perdere un figlio a quell’età… Purtroppo la vita in certi momenti è spietata, però bisogna ricordare Niccolò con grandissimo affetto”.
FIORENTINA. “L’ho vista settimana scorsa contro il Basilea, nella partita in casa. Ha perso immeritatamente all’andata ma poi è riuscita a ribaltare l’esito del passaggio del turno. Faccio i complimenti a tutti, non è facile approdare a due finali e gli auguro i migliori successi, così la proprietà potrebbe essere stimolata a fare ulteriori investimenti. Devo fare tanti i complimenti a tutti, all’allenatore e ad i dirigenti”.
AMRABAT-BARCELLONA. “E’ difficile rispondere a questa domanda, è il campo che parla. Sicuramente il giocatore è cresciuto e ha fatto cose molto buone, potrebbe essere un profilo da Barcellona, anche se loro sono molto complicati e difficili”.
CALCIO ITALIANO. “Il nostro calcio che veniva bistrattato sta invece risalendo. A mio avviso il nostro calcio non è messo così tanto male. Ci sono tante proprietà straniere, tanti americani. Il nostro calcio è ormai questo e nessuno lo ferma”.
COPPA ITALIA. “Sulla carta c’è un favorito, ma in una partita secca non si sa mai”.
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Redazione LaViola.it