Il centrocampista spagnolo torna sul suo periodo a Firenze e parla del suo futuro
L’ex centrocampista gigliato Borja Valero ha rilasciato un’intervista al quotidiano iberico El Pais, tornando anche a parlare del suo periodo alla Fiorentina. Questo un estratto delle sue dichiarazioni: “Quando sono arrivato in Italia inizialmente erano dubbiosi su di me, perché diversi giocatori spagnoli non avevano fatto bene in questo campionato. Fortunatamente sono arrivato alla Fiorentina, con un gruppo di giocatori giovani e un allenatore che voleva giocare a calcio. Il tempo mi ha dato ragione. Firenze era fatta su misura per me. Ho cercato di essere il più intelligente possibile, perché il Italia ci sono cose a cui non ero abituato. Giocano un calcio più fisico e tattico. Oggi, comunque, penso che la Serie A abbia molte influenze da diversi allenatori e si possono incontrare diverse filosofie di gioco”.
“Minutaggio ridotto all’Inter? È normale e devo prenderla in modo positivo: ho 33 anni e una lunga carriera alle spalle in cui ho giocato molto. Il mister, inoltre, mi conosce e cerca di darmi minuti. Ci sono giocatori molto bravi nella squadra e sono contento del ruolo che ho. La cosa più saggia è non mettere il broncio o discutere con l’allenatore. Questo ti porta a non giocare più. Futuro? Voglio finire la mia avventura all’Inter. Poi, se starò bene fisicamente, visionerò le offerte per giocare ancora un paio d’anni. Altrimenti, mi ritirerò e affronterò la vita”.

Di
Redazione LaViola.it