L’ex calciatore: “Conobbi Kean da ragazzino e aveva la testa fra le nuvole. Ora ha una grande responsabilità”
L’ex calciatore e dirigente sportivo Antonio Bongiorni è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni: “Bonaventura? L’ho sentito qualche settimana fa. Ha voluto provare questa esperienza, sicuramente farà bene perché i ritmi sono bassi. Ma sono sicuro che avrebbe fatto bene anche in Italia per quest’anno”.
FIORENTINA. “Avendo preso un allenatore come Palladino, la Fiorentina è destinata nell’arco di due-tre anni a diventare una realità vera. Questi giocatori, oltre ad avere qualità, sono anche giovani. Palladino ha bisogno di tempo per imporre le sue ideee, però i giocatori presi hanno una certa caratura. Il centrocampo ora abbina tecnica a quantità. Richardson ha mostrato qualità e un certo fisico, Cataldi ha grande esperienza alla Lazio. Mandragora riuscirà sicuramente a imporsi. Quando sarà squadra, sono convinto che possa diventare la rivelazione di questo campionato. Ci vorrà pazienza”.
TANTI ITALIANI E KEAN. “È una bella cosa. Credo sia più facile l’inserimento di nuovi concetti con tanti italiani in rosa. Kean è partito col piglio giusto. Lo conobbi quando era ancora un ragazzino con la testa fra le nuvole, ora ha una grande responsabilità in una piazza come Firenze, che ti può esaltare come sottomettere, può dargli grande responsabilità. Ha la possibilità di esplodere definitivamente, le qualità non gli mancano sicuramente. Credo che per la crescita di Kean sia determinante il pubblico di Firenze. Se la Fiorentina riesce ad accalorarsi questo ragazzo, che ha avuto diverse problematiche da ragazzo, è un giocatore che può fare benissimo. O tutto o niente, io spero che sia tutto”.
Di
Redazione LaViola.it