“Bonaventura mi disse subito che Italiano mastica calcio dalla mattina alla sera”, ha detto il talent scout
Il talent scout Antonio Bongiorni ha parlato ai microfoni di Radio Bruno di diversi temi legati all’universo viola.
ITALIANO. “Bonaventura, che conosco bene da tantissimo, mi disse fin dall’inizio che Italiano mastica calcio dalla mattina alla sera, si dedica tanto al suo lavoro e riesce ogni settimana a vedere chi sta bene e chi no. Lui è la dimostrazione che vince la meritocrazia, mi auguro che riporti la Fiorentina a livello europeo. L’unica cosa che non riesco a capire è questo silenzio della Fiorentina, con il presidente che si vede poco. Comunque c’è un progetto ambizioso e certificato dal fermento che si vede a Firenze. Se dovesse anche far risultato a Genova sarà poi una grande partita con la Juventus“.
PROGETTO DELLA FIORENTINA. ”Credo che Firenze sia in un momento di esplosione. La gente è stata paziente negli ultimi anni, il tifoso viola vede che ora c’è un trascinatore come Italiano che può far grandi cose, ora però sta alla società fare il passo in avanti“.
LA SQUADRA. ”Ikoné è un crack che ha bisogno del tempo per capire il calcio italiano. Cabral sta cominciando a far vedere cose importanti. Ma ci vuole un attaccante che possa completare la crescita dei vari Gonzalez, Ikoné, Sottil. Poi c’è bisogno di un portiere di livello internazionale, come ad esempio Meret. E poi sarebbe bene rimanesse Milenkovic, inoltre serve un esterno a destra per poter essere competitivi pure in Europa“.
BIRAGHI. “È un giocatore timido, non ha grande personalità. Ha una grande corsa, potrebbe fare il quinto, ed è uno dei pochi del nostro campionato che sa crossare di prima col sinistro. Ha bisogno però di avere le spalle un po’ più coperte. Io lo reputo superiore per esempio ad Alex Sandro“.

Di
Redazione LaViola.it