Jack e jolly, l’ex Milan è diventato fondamentale per la Fiorentina. Gol con il Crotone e assist con il Torino, ma non solo
E’ il jolly della Fiorentina, la risorsa più efficace figlia delle ultime due sessioni di mercato, aspettando che Kokorin. Giacomo Bonaventura, 31 anni, arrivato svincolato dal Milan, si è calato perfettamente al centro del gioco viola. E’ l’àncora a cui la sua squadra può aggrapparsi, quello che, titolare fisso da quasi un mese a questa parte, ha contribuito a portare tre punti d’oro in chiave salvezza, con quel gol contro il Crotone e l’assist per la giocata bellissima con Ribery contro il Torino. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
LEADER. Con l’Inter, messo in moto da Martinez Quarta, l’altro nuovo volto che nelle ultime tre gare è sempre stato schierato dall’inizio, solo la prodezza di Handanovic, lesto a deviare la sua conclusione sulla traversa, gli ha negato il bis. Questione di centimetri. Bonaventura ha già messo i panni del leader: si fida del valore dello spogliatoio ed è pronto a rilanciare. Lo ha detto senza vergogna: contro la paura c’è solo da tornare a macinare punti.
L’UOMO IN PIU’. Dopo essere stato l’uomo più pericoloso con la Samp, sfiorando il gol, contro lo Spezia tocca a lui farsi trascinatore. Oltre a Bonaventura, l’altro che, con l’assist per Vlahovic nella gara vinta col Cagliari, ha contribuito a portare punti, è José Callejon, 519 minuti in campionato, ultima presenze da titolare è arrivata nella sfida maledetta del 6-0 a Napoli. Poi nessun altro nuovo arrivo tra l’estate e gennaio ha portato punti.
ASPETTANDO SASHA. Là davanti, a fare la differenza dovrà pensarci il russo arrivato in questa finestra di trattative, Kokorin. Sta lavorando per ritrovare la miglior condizione possibile, pure se servirà ancora un po’ di tempo. Deciderà Prandelli, ma la sensazione è che possa diventare magari già domani l’asso da calare a gara in corso, quello capace di innescare le potenzialità del centravanti di riferimento, Vlahovic. Il russo ha fame di riscatto: sogna di ritagliarsi un ruolo da protagonista anche per solleticare la fantasia del Ct Cherchesov in vista del prossimo Europeo.

Di
Redazione LaViola.it