Centrocampo di qualità per la finale di Conference League: Italiano sembra intenzionato a giocarsi così la gara di mercoledì ad Atene
Italiano, se volesse fare pretattica, oggi partirebbe per Atene, portandosi dietro ballottaggi e dubbi sulla formazione da presentare contro l’Olympiakos. Ok, magari, in modo pro forma, lo farà, perché nel calcio nessuno, specie un allenatore alla vigilia di una finale di coppa, vuole concedere qualcosa all’avversario. Scrive La Nazione.
Detto questo, la Fiorentina 1 per il match di Conference sembra davvero cosa fatta: nell’assetto tattico e nei candidati a indossare una maglia da titolare. Italiano sistemerà in campo il suo 4-2-3-1 e, partendo da Terracciano fra i pali, anche le altre 10 figurine dei protagonisti di Atene hanno poche possibilità di essere cambiate con qualcuna di chi è destinato a partire dalla panchina per poi trasformarsi in protagonista nell’arco dei 90 minuti.
In difesa con Dodo e Biraghi sulle corsie esterne, i centrali saranno Milenkovic e Quarta. Ranieri? Se la gioca, assolutamente e, anzi, proprio dalla scelta ’Quarta o Ranieri’ potrebbe uscire la sorpresa delle previsioni di formazione della vigilia. Stesso discorso per quanto riguarda la mediana con Bonaventura e Arthur. Il primo intoccabile, il secondo destinato a incrementare il tasso di qualità del centrocampo, anche se per l’ex juventino rimane la concorrenza (da verificare all’ultimo istante) con Mandragora.
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Redazione LaViola.it