Il portiere polacco va in scadenza tra un anno, la permanenza non è sicura. Oltre a Provedel c’è l’idea Terracciano per Italiano
Le sirene provenienti dall’Arabia che da un paio di anni arrivano alle sue orecchie ora come ora sarebbero diventate più forti e intense, o quanto meno sembra che Lukasz Skorupski le ascolti con maggiore interesse, non dimenticando come il suo contratto con il Bologna scada nel giugno del 2026. Per il momento il suo agente non avrebbe battuto cassa con i responsabili dell’area tecnica Giovanni Sartori e Marco Di Vaio ma è facile immaginare che nel giro di poco tempo sbarcherà a Casteldebole per rivitare la situazione contrattuale del portiere polacco. Così scrive Il Corriere dello Sport sul Bologna.
IDEA TERRACCIANO. C’è comunque necessità di un incontro tra le parti per capire se Skorupski sarà il portiere del Bologna anche nella prossima annata o se di contro chiederà di essere ceduto, volendo vivere un’esperienza più gratificante sul piano economico ma di uno spessore inferiore su quello calcistico. A Bologna sono sicuri che il polacco resterà, ma in caso di cessione sarebbero quattro le idee principali. Un portiere che piace a Sartori è Ivan Provedel della Lazio, ma in caso (come sembra) del Maurizio Sarri 2 a casa Lotito vai a sapere se il tecnico toscano lo mollerebbe, avendolo sempre stimato. Un altro nome che diventerebbe eventualmente di moda sarebbe quello di Pietro Terracciano della Fiorentina, che con Italiano sulla panchina viola ha fatto un grande campionato e che potrebbe lasciare Firenze dopo che De Gea ha rinnovato il contratto nelle ultime ore. Poi in ballo finirebbero altri due portieri: il primo è Elia Caprile del Napoli, in questa annata in prestito al Cagliari, che è un grande prospetto, il secondo è Mattia Perin della Juventus.
Di
Redazione LaViola.it