Il centrocampista rossoblù: “Con la Fiorentina ero fiducioso di vincere ai rigori, ci eravamo allenati”
Lewis Ferguson, centrocampista del Bologna, ha rilasciato un’intervista sulle pagine del Corriere di Bologna. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:
La prima parte di stagione del Bologna è stata perfetta. Ora una flessione: che succede?
«Stiamo continuando a giocare bene anche se i risultati non vengono. Quella con l’Udinese è stata l’unica partita in cui abbiamo meritato di perdere: una giornata no. Con il Genoa un secondo tempo strepitoso. In Coppa Italia non meritavamo di uscire. Ero fiducioso di vincere ai rigori, ci eravamo allenati. A Cagliari il primo tempo perfetto, il piano partita ottimo, eravamo in controllo. Dopo il pari abbiamo perso qualcosa, non so se mentalmente o fisicamente. Ma quando non puoi vincere non devi perdere: è lo scatto da fare. Partite così non dobbiamo più lasciarle per strada».
Il Bologna è la sorpresa del campionato. Potete competere per l’Europa?
«Sì, è possibile. Abbiamo la qualità, una buona mentalità, un allenatore che è un perfezionista, ma dobbiamo fare meglio nelle prossime partite e fare punti. Giocare bene è importante, i risultati di più e questo è qualcosa su cui migliorare».
La Champions League è un sogno o è possibile?
«Per chi non lo è? Se guardiamo la nostra posizione è giusto che i tifosi la sognino. Noi non dobbiamo pensarci».
L’avversario più pericoloso nella corsa alla Champions?
«Inter, Juve e Milan ci andranno. Tra le altre (Atalanta, Lazio, Fiorentina, Roma e noi) ce la giochiamo. Non dobbiamo farci assillare, per arrivare in fondo pensiamo gara dopo gara».
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Redazione LaViola.it