Bocciato dopo il flop? Macché, Damato è stato ‘promosso’

Primo addizionale nel derby di Roma, non una partita qualsiasi, in giro c’è infatti molto di peggio. I vertici arbitrali hanno deciso di rimettere subito in pista Antonio Damato, oplà, facendolo riemergere dalla centrifuga della pesantissima bocciatura condivisa.

E le critiche motivate? Quisquilie a quanto pare. Sdraiato da tutte le moviole dopo Inter-Fiorentina, bocciato dai media per una volta concordi anche livello nazionale, accusato di aver interpretato la partita a senso unico a favore dell’Inter – non solo negli episodi chiave – Damato è stato inserito nel pool che giudicherà la partita più importante del prossimo turno.

Non come primo arbitro, ma anche il compito di addizionale va in netta controtendenza rispetto ai risultati dell’ultima prestazione. Un turno di riposo – mica il ritiro della tessera – sarebbe stato più funzionale, se non altro al recupero della trasparenza agli occhi dei tifosi viola.

La Fiorentina non commenta e resta ferma alle dichiarazioni di Corvino («Noi siamo stati sottotono per i primi venti minuti, l’arbitro per tutta la partita»). Certamente la riabilitazione superveloce di Damato non è stata accolta con piacere. Considerazione a margine: ieri sera in Napoli-Inter Ranocchia è stato ammonito dopo 4 minuti per un fallo su Gabbiadini (arbitro Rizzoli). A San Siro invece Damato non ha estratto il cartellino nonostante Ranocchia abbia commesso 9 interventi scorretti da dietro su Kalinic.