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Boa, dal Genoa al Genoa. Dalla prima da titolare alla possibile cessione (in un girone)
All’andata contro il Genoa Boateng giocò la sua prima partita da titolare in Serie A con la maglia della Fiorentina. Un girone dopo ritrova il grifone da partente
UN GIRONE FA. 19 giornate fa Kevin Prince Boateng giocava la sua prima da titolare in Serie A con la maglia della Fiorentina. Proprio contro il Genoa, prossimo avversario dei viola. Dopo aver messo a segno il primo ed ultimo gol della sua avventura a Firenze col Napoli. C’erano ben altre premesse quando a Marassi il Boa non si rese certo protagonista di una gara indimenticabile. Prestazioni negative che poi si sono ripetute con costanza.
RUOLO. L’enigma di dove potesse rendere al meglio in campo ha accompagnato quasi tutto il girone d’andata della Fiorentina. “In questo momento non penso abbia la gamba per fare altri ruoli” ha ribadito più volte Montella parlando dell’ex Milan. Eppure da falso nove, sia nel 4-3-3 con cui aveva iniziato la stagione Montella che nel 3-5-2, aveva giocato sempre da punta.
ANCHE IACHINI. Se pareva essere un fedelissimo di Montella, anche Iachini (nonostante la piazza e la critica spingesse per una sua esclusione dopo le deludenti prestazioni) pronti via lo ha inserito a Bologna e messo in campo dal 1′ con la Spal. Ma da quando è uscito per far spazio a Cutrone, Vlahovic o Chiesa, la Fiorentina ha cambiato marcia. Sia nei risultati che nella fluidità della manovra offensiva.
CAMBIO DI GERARCHIE. Già con l’arrivo di Cutrone le gerarchie erano cambiate. Da titolabile o comunque prima alternativa (vista anche l’assenza di Ribery), è lentamente scivolato al ruolo di quarta scelta. Con Sottil a incalzarlo. E nel frattempo, la botta presa proprio con la Spal, lo ha pure costretto ai box impedendogli di poter provare a far cambiare idea a chi pare ormai aver già deciso.
ORA PUÒ PARTIRE. Non è un mistero che la sua presenza nello spogliatoio si sia fatta col passare dei mesi ingombrante. E adesso è sul mercato. Ecco perché la Fiorentina si è messa sulle tracce di Caprari o comunque di un’altra punta.
Un girone dopo, e con un solo gol all’attivo, da titolare Boateng ritrova il Genoa (sempre che recuperi dall’infortunio), ma stavolta da partente.