Connect with us

Il blog di Ludwigzaller

Il blog di Ludwigzaller – Restauro

  • Ludwig

Il nuovo tecnico viola Vincenzo Italiano alle prese con il restauro della Fiorentina, secondo Ludwigzaller

Potrà sembrare strano ai nostri occhi, ma anticamente non si restaurava. La tendenza dominante era quella di distruggere per ricostruire o di aggiungere elementi nuovi agli antichi senza preoccuparsi di salvaguardare la coerenza stilistica. Il restauro era ignoto al medioevo, poco praticato anche dopo e destinato a diventare centrale solo a partire dall’Ottocento. Può far piacere a chi sosteneva che il Franchi doveva essere abbattuto sapere che Cosimo dei Medici non lo avrebbe tenuto in piedi, se non lo avesse giudicato più funzionale. Oggi non si tocca più una pietra come abbiamo costatato.

In questo caso non voglio parlare di uno stadio ma di un insieme di esseri umani, cioè di una squadra di calcio. Secondo la lettura dominante, anche da me condivisa, la Fiorentina che si era appena salvata era una squadra da distruggere e ricostruire dal nulla. Garante di questo progetto doveva essere Gennaro Gattuso. All’ipotesi della palingenesi faceva riscontro un concetto opposto. Per avarizia ed eccesso di prudenza, Commisso avrebbe lasciato andare tutto in malora, assumendo un tecnico modesto e continuando a utilizzare la rosa già perdente. 

A me pare che Italiano abbia imboccato una strada nuova che non è quella della conservazione e neppure quella della totale innovazione. Ciò che Italiano ci propone è appunto un restauro.  Partendo dall’idea che i giocatori siano singolarmente forti, la sua idea è di lavorare su due versanti. Sul versante tattico Italiano cerca di coinvolgere la rosa in un nuovo modo, collettivo e organizzato, di produrre il gioco. Sul piano psicologico si tratta di rifondare il gruppo e di ripulire dalle scorie e dal tempo certi pezzi pregiati che possono essere ancora utili. Si pensi a Callejon, che dalla fine dell’esperienza a Napoli si era sentito a pezzi e che era l’ombra di quel giocatore orgoglioso e sprezzante che segnava splendide reti irridendo l’avversario. Nell’ultima pur modesta partita, Callejon, che Italiano chiama José, ha dimostrato di essersi ben inserito in schemi che probabilmente conosceva dai tempi di Sarri e pur di segnare un bel gol ha rischiato di farsi male. È il tipo di lavoro che Italiano ha fatto con Saponara, ma la stessa opportunità viene offerta un po’ a tutti, giovani e vecchi, dall’esperto Bonaventura, a Dusan Vlahovic, al giovanissimo e calcisticamente intelligentissimo Bianco, che prima o poi in questa squadra sarà un titolare.

La strategia sembra funzionare e permette di sfuggire alle alternative secche. Si può rinnovare o conservare ma anche restaurare con intelligenza. 

di Ludwigzaller

2.582 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

2.6K Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Il blog di Ludwigzaller

2.6K
0
Lascia un commento!x