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Biraghi, tra spinta e fase difensiva: da quella parte c’è Suso, re degli assist in Serie A

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Biraghi fonte di assist per il gioco viola, ma occhio che da quella parte c’è Suso, che ha messo lo zampino nel 50% dei gol dei suoi

Non è un 4-3-3 puro quello della Fiorentina. Né davanti, almeno da quando è entrato stabilmente nell’undici titolare Mirallas, né dietro, praticamente da quando Pioli ha messo dentro Milenkovic più bloccato a destra rispetto a Biraghi che agisce a sinistra con maggior licenza di spinta. Ma c’è un problema che risponde al nome di Suso. Spesso e volentieri la Fiorentina ha infatti sofferto le incursioni sulla propria corsia di sinistra. Ne sa qualcosa Gerson, che in Fiorentina-Roma dello scorso anno fece due gol identici da quella parte, così come Krunic pochi giorni fa. E a San Siro di fronte la Fiorentina si troverà l’unico motore del gioco offensivo rossonero di queste ultime settimane, ovvero proprio lo spagnolo.

Suso è infatti il calciatore che ha effettuato fin qui più assist di tutti in Serie A, 8. 8 dei 13 totali del Milan che vuol dire 62% dei passaggi vincenti dei suoi. E se aggiungiamo i 4 gol messi a segno fin qui dallo stesso ex Genoa vuol dire che Suso ha messo lo zampino nel 50% dei gol segnati dal Milan.

Suso è anche il quinto giocatore assoluto del campionato per dribbling riusciti con 30 sui 41 tentati, con una percentuale di riuscita del 72%, seconda solo a quella di Fofanà che guida col 74% di riuscita. E’ anche il terzo assoluto per media cross, con la combinazione Suso assist-Higuain marcatore che è la seconda migliore del campionato con 3 ripetizioni vincenti.

Su questo aspetto Pioli e Biraghi dovranno fare particolare attenzione. Perché se è vero che molto della spinta della Fiorentina sulle corsie passa proprio da lui, che è il terzo calciatore che crossa di più in Serie A con una percentuale di cross positivi tra le più alte del campionato, con diversi gol nati da suoi traversoni (Simeone in Samp-Fiorentina e Fiorentina-Empoli, Benassi in Fiorentina-Chievo) con la palma di miglior assist man dei suoi con 3, è altrettanto vero che da quella parte ci sarà una delle poche fonti di pericolosità di questo Milan.

Sarà, insomma, fondamentale prendere la decisione giusta su quando sganciarsi e quando coprire, con un lavoro supplementare per chi agirà in mezzo di copertura su quelle zone del campo. E per lo stesso Biraghi, per provare a fare uno step in avanti e crescere anche nella fase difensiva nella quale fin qui ha ancora mostrato qualche debolezza.

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