Biraghi: “Nazionale, merito mio. Grazie Fiorentina e Pioli. Grande emozione al gol di Benassi”

Parla così Cristiano Biraghi in zona mista da Coverciano, dopo i primi allenamenti con Mancini. Così riporta Radio Bruno.

La Nazionale: di chi il merito? “Merito mio che ho dimostrato ogni giorno lavorando quello che posso dare. Grazie alla Fiorentina che ha creduto in me l’anno scorso, quando magari in pochi puntavano su di me, e grazie a mister Pioli che sta lavorando tanto su noi giocatori. Di anno in anno miglioriamo con questo progetto, dobbiamo continuare così perché devono essere obiettivi importanti”.

Nazionale? “Mancini ha vinto molto nella sua carriera di allenatore, è importante averlo come allenatore perché aumenta il mio bagaglio e cerco di apprendere ogni suo consiglio”.

Boato del Franchi al gol di Benassi? “Sì, una grande emozione. Noi abbiamo giocato per segnare, loro facevano di tutto per non farci giocare e buttavano via il pallone fin dall’inizio”.

Io ‘il vero Cristiano’? “Io sono Biraghi, lui Ronaldo. Merita più rispetto di me (ride, ndr). Polonia? Tutti giocatori che giocano in campionati europei importanti”.