Bigica: “Il ritiro un valore aggiunto per noi della Primavera. Commisso e Barone…”

L’allenatore della Primavera della Fiorentina parla dopo la vittoria in amichevole a Moena contro il Real Vicenza, soffermandosi anche su alcuni singoli.

Parla così Emiliano Bigica dopo la vittoria in amichevole contro il Real Vicenza: “L’aggressione nella metà campo avversaria ci fa fare meno fatica se è coordinata, ci vuole condizione fisica soprattutto. Cosa che noi non abbiamo al momento. Ho visto nei ragazzi grande impegno e voglia di onorare la maglia. Abbiamo fatto quel che potevamo con due giorni di allenamenti. I più grandi, Gori, Baroni, Illanes, Schetino e Zanon si sono messi a disposizione bene, li ringrazio”.

RITIRO. “Di solito i giocatori con esperienza con i grandi possono aiutare i giovani a crescere. Noi abbiamo accettato volentieri il ritiro, è una cosa che ci è stata chiesa dalla società. Quando ci chiama la società o la prima squadra rispondiamo sempre presenti. Stiamo facendo un ritiro in un posto bellissimo. È un valore aggiunto nel nostro inizio di preparazione”.

DALLE MURA. “Qui sono presenti quasi tutti i giocatori della rosa della Primavera, è ancora un cantiere aperto. Dalle Mura è un Nazionale, ha tante presenze in campo europeo. È un ragazzo su cui noi puntiamo, ci sono anche altri 2002 che ci daranno una mano. Un campionato che si preannuncia più difficile, visto che tutte le squadre potranno avere quattro 2000 e un giocatore con età più alta. Sarà un campionato ancora più complicato”.

MOENA E I TIFOSI. “E’ un ambiente da prima squadra, per i miei va bene, si rendono conto di quello che possono trovare. O che perdono se la loro voglia di giocare a calcio venisse meno. Per i tifosi che hanno seguito qui la maglia viola, grandi o Primavera, conferma la passione per questo colore. Noi cerchiamo sempre di onorare la maglia”.

RAPPORTI. “La sinergia tra Primavera e prima squadra è forte, c’è stato un confronto tra me e Montella, abbiamo concordato alcune cose sul lavoro che stiamo svolgendo”.

AQUILANI. “L’arrivo di Aquilani nel nostro settore giovanile non può che essere un valore aggiunto, ha esperienza nazionale e internazionale. Può portare conoscenze ai nostri ragazzi, e insegnare loro alcune malizie che ci sono da giocatori. Benvenuto ad Alberto, non vedo l’ora di conoscerlo”.

VLAHOVIC E MONTIEL: “Montiel ha giocato sempre con noi lo scorso anno, Vlahovic veniva spesso. Quando ‘scendevano’ in Primavera avevano grande voglia, e la trasmettevano agli altri. Questi valori li porteranno a fare un percorso importante”.

NUOVA PROPRIETA’. “Non ho avuto modo di conoscere né Commisso, né Barone né Pradè. Si respira un’aria bella, c’è nuovo entusiasmo e sono convinto che sarà utile nel campionato che andrà a fare la prima squadra”.

NICCOLO’ PIEROZZI. “L’anno scorso il mio jolly era Niccolò Pierozzi. Sta crescendo, è entrato insieme al fratello nel giro delle Nazionali. Anche con Ponsi. Sono ragazzi che se continuano così possono togliersi delle soddisfazioni. Per me è una mezz’ala, ha senso del gol, capacità aerobica. Lo vedo mezz’ala”.