Le dichiarazioni dell’allenatore cileno alla vigilia della gara contro i catalani
Alla vigilia della partita contro l’Espanyol, l’allenatore del Betis Siviglia, Manuel Pellegrini ha parlato in conferenza stampa. Queste alcune delle sue dichiarazioni: “Ottenere la qualificazione in Europa già domani? Sarebbe un risultato molto positivo. E sarebbe anche importante raggiungerlo con diverse giornate di anticipo. Dobbiamo ancora farlo matematicamente e non sappiamo in quale delle tre competizioni potremo essere presenti. È un risultato importante e lo è ancora di più rimanere in due competizioni, perché giocare dal giovedì alla domenica richiede molto impegno. Sarebbe un traguardo importante in una stagione simile alle precedenti, siamo sempre alla ricerca di un grande obiettivo con ambizione”.
NATAN-BARTRA. “Stanno entrambi bene, senza problemi. Sono in grado di giocare giovedì-domenica-giovedì, ma per due mesi è più complicato. Stanno bene. Anche Ricardo Rodríguez può giocare in quel ruolo; lo fa con la sua nazionale. C’è anche Mendy, che si sta riprendendo da un infortunio ma sta giocando di più con la squadra riserve. Speriamo che non abbiano problemi, ma per ora giocano loro in queste partite”.
INFERMERIA. “Jesus Rodriguez sta bene, nessun problema. L’altro giorno era più una questione di precauzione; avrebbe potuto giocare, ma è stato convocato, e questo perché ha una possibilità di giocare. Anche Pablo Garcia e Mendy stanno bene, ma hanno giocato ieri sera con la squadra riserve, quindi oggi si sono riposati. Chimy Avila? Si sta riprendendo. Deve sottoporsi ad accertamenti medici per monitorare i suoi progressi e tornare al 100% prima di essere convocato. Vedremo alla fine di questa settimana o all’inizio della prossima, ma al momento non posso dare una data”.
WILLIAM CARVALHO. “È in squadra. Tutti i convocati sono in grado di giocare, vedremo se giocherà o meno. Non solo Isco e Lo Celso. Stiamo cercando di fare in modo che tutti i giocatori abbiano un carico di lavoro, dobbiamo affrontare le due competizioni mano nella mano. Tra oggi e domani abbiamo ancora 24 ore e sceglieremo la squadra che riteniamo migliore per vincere questa partita. Dobbiamo recuperare fisicamente e far sentire la squadra importante. Ogni giocatore deve dimostrare di essere importante e, quando sarà il suo turno di giocare, dimostrare perché è qui”.
Di
Redazione LaViola.it