Come riporta La Nazione, lo definiscono sereno, anzi di più, esattamente come quando spiegò che per lui sarebbe stato difficile andare alla Juve, figuriamoci, “ho la maglia viola cucita addosso”. Stasera Bernardeschi si immergerà nei fischi – lo sa bene – ma l’ambiente indiavolato non condizionerà il numero 33 della Juve. Coerente proprio no, però Bernardeschi ha dalla sua una dote che aiuta a diventare campioni i giocatori che hanno i mezzi per il salto di qualità: non sente la pressione, o la trasforma in adrenalina. E’ impermeabile e nelle situazioni difficili conferma una freddezza che fin da quando giocava nel Pulcini ha lasciato il segno influenzando i giudizi degli allenatori. Il Federico fuggiasco da Firenze è uno che in campo si prende le responsabilità, sempre, quando invece c’è chi resta nelle retrovie, o magari proprio si nasconde.
Rassegna Stampa
Bernardeschi, il fischiato speciale: la curva urlerà la sua rabbia
Iscriviti
Login
39 Commenti
ultimi
Altre notizie Rassegna Stampa
-
Nazionale, ci risiamo: sempre più vicino il terzo playoff
All’Italia possono non bastare 4 vittorie su 4: solo se Israele ferma la Norvegia...
-
Piccoli e Kean, Pioli prepara il nuovo attacco della Fiorentina
Kean in mezzo e Piccoli a muoversi accanto: Pioli vuole che diventi il marchio...
-
Ndour, prestazione positiva in Under 21: voti dal 6 al 7,5
Prova convincente del centrocampista della Fiorentina, in campo per 90′ con gli azzurrini nella...
-
Bertoni: “Kean è un bell’attaccante. Con lui la Fiorentina può sognare”
El Puntero su Fiorentina-Napoli: “Spero davvero di divertirmi, perché vedere Israele-Italia, nonostante i gol,...
Di
Redazione LaViola.it