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Bergomi: “Stimo molto Italiano. Fiorentina ha qualcosa in più dell’Olympiacos” (VIDEO VI.IT)
L’ex calciatore parla del momento della Fiorentina, coi viola di Italiano attesi dalla finale di Atene in Conference League
Parla così ai media presenti tra cui Laviola.it, l’ex calciatore Beppe Bergomi in occasione della presentazione della nuova edizione del Memorial Niccolò Galli: “Sono molto legato ai valori, e a Giovanni Galli, oltre che a questa fondazione che si occupa di cose importanti e della crescita dei ragazzi”.
INTER. “L’Inter ha fatto un grande lavoro, ha fatto una stagione molto importante. Ora vedremo cosa accadrà a livello societario. Preoccupazione? Un po’ sì, ma mi fido molto di Marotta, perché ha sempre gestito alla grande lo spogliatoio dell’Inter, così come i manager che ci sono”
FIORENTINA. “Mi piace sempre guardare la Fiorentina. Ha un’identità precisa, sempre propositiva. Penso che Italiano metta in preventivo il rischio di subire qualche gol in più, perché pensa più a giocare bene e a farne uno in più. Poi ci sono scelte ed errori individuali. Difesa? Conosco Ranieri da sempre, da quando giocava nel settore giovanile. Vederlo giocare ai livelli a cui si è espresso quest’anno e non solo, senza avere grande fisicità che servirebbe ad un centrale, ma sempre con grande capacità e attenzione nel fare quelle letture preventive che fa, mi ha fatto davvero molto piacere. C’è anche Milenkovic, che è forte. Poi, chiaramente, è una finale quella con l’Olympiacos, in cui la squadra viola credo abbia qualcosa in più. Ho commentato la finale della scorsa Europa League della Roma, in cui come avversario c’era proprio il tecnico dei greci di adesso, Mendilibar, dico solo ‘occhio’. E’ arrivato nuovamente in fondo, vuol dire che ha delle qualità. Come detto è una finale, ci vorrà l’attenzione giusta, la testa giusta e concentrazione”.
ITALIANO. “Io lo apprezzo molto come allenatore. La proposta di gioco è buona, mi piace. Poi non so sul quotidiano, se lascerà un vuoto o meno alla Fiorentina. I risultati li ha fatti, tre finali…Non capita tutti gli anni”.
VIOLAZZURRI. “Ranieri è un 1999, non so se è da Nazionale, sicuramente c’è ancora tempo, penso ad Acerbi. Sicuramente ha fatto bene. Spero che continui a buoni livelli, magari la chance arriverà”. Biraghi? Molto dipenderà da come vorrà giocare Spalletti, anche se c’è un po’ di concorrenza”.