Berardi è il jolly di Corvino. Con lui in viola anche Di Francesco

PANTALEO Corvino, assicurano gli esperti, si muove. Mandato e idee chiare, firmate e sottoscritte da Andrea Della Valle e da Mario Cognigni, al punto che – secondo una parte meno numerosa di addetti ai lavori, ma pronta a mettere una mano sul fuoco –, la Fiorentina potrebbe aver davvero già identificato il candidato giusto per il dopo Sousa. Altro, insomma, che sondaggi e ’primarie’.

NELLA CERCHIA (già sufficientemente stretta) dei papabili, da qualche giorno a fare un bel passo in avanti sarebbe così Eusebio Di Francesco. Nessuna novità o sorpresa, dunque, visto che il tecnico del Sassuolo è da diverso tempo il primo della lista (personale) di ADV. L’accelerata così sarebbe dovuta a un paio di situazioni che si sono venute a creare in questi giorni. Primo: Giampaolo, candidato forte alla panchina viola, avrebbe deciso di rinnovare il suo contratto con la Sampdoria. Secondo: Corvino avrebbe trovato la chiave giusta per ottenere il sì di Di Francesco. Chiave della quale si è già parlato qualche tempo fa e che porta dritto a Domenico Berardi che dal Sassuolo sembra ormai destinato (ci sono molte conferme in questa direzione) a sbarcare alla Fiorentina.

Traduzione: la società viola trattando il cartellino del giocatore, può incassare (o addidittura lo avrebbe già fatto) il sì di Di Francesco alla proposta viola. Sì reso appunto molto più facile dall’innesto in squadra di Berardi che poi è uno dei pupilli del tecnico neroverde.