Altro giorno di presentazioni in casa Fiorentina. Dalla sala Stampa Manuela Righini dello Stadio Artemio Franchi di Firenze, hanno parlato in conferenza stampa Marco Benassi e Cristiano Biraghi:
Biraghi: “Per me la chiamata della Fiorentina è stata molto importante, quasi inaspettata. Arrivata al termine di una stagione di gruppo non positiva e sono felice che la società abbia puntato su di me. Cercherò di ripagare questa fiducia, non mancherà la voglia di conquistare il posto da titolare giorno dopo giorni. La Fiorentina l’ho sempre vista come un top club e sapere che hanno deciso di puntare su di me mi ha riempito d’orgoglio”
Benassi: “Ho sempre considerato la Fiorentina una squadra top. Per quanto riguarda gli obiettivi punto a raggiungere sempre il massimo e aiutare la squadra a raggiungere i suoi. C’è sempre da migliorare su tutto ma soprattutto devo migliorare nella fase difensiva”
Quale è il vostro ruolo e dove preferite giocare?
Biraghi: “Io terzino sinistro, laterale, esterno difensivo come preferito. La mia caratteristica principale è sicuramente la corsa”
Benassi: “Ultimamente ho sempre giocato da mezz’ala con una centrocampo a tre. Si è detto che a due non posso giocare ma alla fine ho fatto solo una partita in quel ruolo. Pur di essere utile alla squadra posso giocare in ogni posizione del campo”
Che tappa è per la vostra carriera quella quella della Fiorentina?
Benassi: “La mia storia col Torino è cosa lunga. Fino a metà marzo le avevo giocate tutte, ero diventato capitano poi alla fine ho giocato solo una partita. A fine stagione ero deciso di andare via poi dopo l’Europeo ero tornato con entusiasmo. Sono tornato a parlare con Mijahlovic e li ho capito che non c’era spazio e ho colto subito l’occasione della Fiorentina che è un passo avanti. Il mondiale? Mi giocherò le mie carte”
Biraghi, cosa le ha detto Zeman?
“Per la verità non ho avuto l’occasione di sautarlo perché sono partito subito per Firenze. Zeman è un maestro di calcio e lo devo ringraziare tanto. Mi ha miglioarato tecnicamente, tatticamente e a livello fisico. Con lui si lavora molto e si vede”.
Benassi, Eysseric ha detto è una Fiorentina da primi cinque posti…
“Io di solito sono molto cauto con i giudizi ad agosto, di sicuro dal giorno che sono arrivato la squadra è migliorata molto. Quello che si sta creando è un gruppo solido, compatto. Poi il campo dirà il nostro valore”
Biraghi, per lei questa sarà la stagione del rilancio?
“Si, la scorsa è stata una stagione travagliata. Ogni stagione, qualsiasiasi sia, è d’insegnamento per un giocatore. Settimana dopo settimana miglioreremo e la Fiorentina è una squadra top. Certo, dobbiamo crescere come tutti ma piano piano ci poniamo degli obiettivi”
Biraghi, quanto è di stimolo la chiamata con la nazionale sperimentale e cosa pensa su cosa è accaduto ieri in Spagna
“Quello che è accaduto ieri è una sconfitta per tutti e conoscendo gli spagnoli si rialzeranno subito. La convocazione con la nazionale è stato un sogno, adesso sono alla Fiorentina e cercherò di fare il meglio possibile anche per essere richiamato”
Benassi, domenica c’è l’Inter, club dove lei è cresciuto, e su Federico Chiesa
“Federico lo scorso anno ha fatto vedere cosa sa fare, adesso arriva la stagione della conferma. Lui ci aiuterà molto per rendere la Fiorentina sempre più competitiva. Nell’Inter sono cresciuto, mi hanno fatto esordire in serie A ma adesso penso solo a fare bene con la Fiorentina. L’Inter si è rinforzata molto sul mercato, noi è tutta la settimana che ci stiamo preparando. Li abbiamo studiati e sappiamo cosa fare per portare a casa un risultato positivo”
Biraghi: Vargas, Alosno, Pasqual, a quale di questi giocatori si sente più vicino?
“Sono tre grandi giocatori che hanno fatto molto bene. Ogni giocatore è diverso, ha la sua storia, ha la sua carriera. Non mi sento simile a nessuno di loro ma cercherò di fare bene quanto loro. L’Inter? Le partite partono undici contro undici e zero a zero, faremo di tutto per fare bene”
Benassi, qual è il giocatore a quale lei si ispira?
“A Iniesta. Lo seguo da anni e facendo lo stesso ruolo lo seguo molto

Di
Redazione LaViola.it