L’argentino Lucas Beltran è tra le poche note positive del recente momento difficile della Fiorentina
Si sofferma su Lucas Beltran la Repubblica. Nelle ultime otto gare che ha disputato in campionato, l’argentino ha totalizzato cinque reti. Italiano l’ha schierato come punta di riferimento nel 4-2-3-1 oppure, dall’inizio o a gara in corso, come trequartista alle spalle di un’altra punta, lavorando sia come terminale che come rifinitore nella seconda parte della gara di Lecce assieme a Belotti. Il tecnico viola non vede Beltran come esterno d’attacco e anche durante l’assenza di Gonzalez su quel settore, ha preferito schierare Bonaventura o Nzola piuttosto che inserire il “ Vichingo”.
Una scelta ponderata, precisa, nell’intenzione di mettere nelle migliori condizioni un giocatore che ha nel suo repertorio l’attacco degli spazi, l’abilità nel duettare coi compagni e, non secondario, la mentalità di chi crede e lotta su ogni pallone. Le reti di Monza e di Lecce nascono così: attaccando portiere e difesa avversaria nel momento della ripartenza dal basso, senza dare niente per scontato e trovando il gol spezzando la linea di passaggio tra portiere e difensore. Non è una casualità ma una situazione studiata in allenamento e riproposta in gara.
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Redazione LaViola.it