Belotti: “So quanto contano i miei gol per la squadra, cerco di essere utile. Potevo fare il 3-1…”

Le parole del centravanti della Fiorentina dopo il 3-2 dei viola contro il Club Brugge: “Quando un attaccante non segna…”

Parla così Andrea Belotti a Sky dopo il 3-2 contro il Club Brugge: “Sappiamo tutti quanto contano queste partite, il nostro sogno è andare ad Atene. So quanto contano i miei gol per la squadra, i compagni fanno di tutto per mettermi in condizione per segnare. Quando gli attaccanti non segnano, è normale che non stiano bene. Siamo chiamati in causa per quello, quando abbiamo le occasioni bisogna buttarle dentro”.

IL 2-2. “E’ stata la stessa dinamica del primo gol, purtroppo l’ho presa male io, poi palla lunga e abbiamo preso gol. Se avessi fatto il 3-1 sarebbe stata totalmente un’altra partita. Nel calcio purtroppo queste cose succedono, cercheremo di essere più cinici. Cerco di essere un perfezionista, potevo far meglio in quell’occasione”.

ADATTARSI. “Ci sono squadre che ti vengono a prendere uomo su uomo ed è difficile uscire con il palleggio come vorremmo fare, mi devo anche adattare a queste palle lunghe. Un attaccante deve fare gol ma può essere utile anche proteggendo palla e aiutando i compagni. Ci sono tante situazioni in cui cerco di essere utile per la squadra, non solo per un gol ma anche per una sponda fatta bene che magari porta alla rete di un compagno. Ci sono gli avversari e a volte ti devi adattare al loro modo di giocare”.