Nella ripresa Pioli le ha provate tutte. Modulo super offensivo col 4-2-3-1 ma alla fine è solo 1-1
Preso il cazzotto da Stryger Larsen, la Fiorentina si è finalmente destata dal torpore, scrive La Gazzetta Dello Sport. Più dell’ingresso di Pjaca per Gerson (e conseguente passaggio al 4-2-3-1), è stata la voglia di non perdere a spingere i viola all’attacco. Casuale il gol del pareggio (diagonale perfetto di Fernandes), non casuale il progressivo controllo della gara. Pioli ha spostato anche le pedine per trovare spazi, sorprendere la difesa di Nicola e vincere: dietro a Simeone prima ha piazzato da destra Pjaca, Muriel e Chiesa e poi sempre da destra Chiesa, Pjaca e Muriel. Ma il gol da tre punti non è arrivato. L’Udinese ha ottenuto forse il massimo, considerando la differenza di valori tecnici.
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Redazione LaViola.it