Rassegna Stampa
Beccalossi: “Bernardeschi ha tanta qualità ma se lo ingabbi, lo perdi”
Simone Verdi e Federico Bernardeschi domani si abbracceranno ma non sul campo, il talento della Fiorentina è infortunato e non potrà esserci, ma questi due ragazzi di Ventura sono il pretesto per parlare di quello che è il loro ruolo con uno che per anni è stato il trequartista, e cioè l’uomo che inventava calcio dietro le punte. Stiamo parlando di Evaristo Beccalossi, intervistato dal Corriere di Bologna. Ecco alcuni passaggi dell’intervista:
Ci sembra di capire che il trequartista di oggi potesse più incidere nel suo calcio rispetto a quello che avrebbe potuto incidere il trequartista di ieri in quello di oggi, è giusto?
“Giusto. Ai miei tempi una volta che ti eri liberato del tuo marcatore potevi anche andare in porta, oggi appena saltato uno te ne trovi alle calcagna altri due. E non è finita, perché devi essere anche bravo a coprire gli spazi e non devi dimenticare come muoverti dentro la tua squadra”.
Della serie: Verdi e Bernardeschi sono più bravi di quanto fosse lei?
“Per come e per quanto sanno incidere in questo calcio, devo pensare che è così. Di sicuro sono più completi”.
Qual è per lei il vero ruolo del talento della Fiorentina?
“Ho capito che ha tanta qualità, che è fortissimo tecnicamente e che ha anche forza e corsa, poi aggiungo che deve essere lasciato libero di andare, visto che dà l’imbarazzo della scelta come posizione sul campo. Se Bernardeschi lo ingabbi, lo perdi”.
Lo vuole l’Inter…
“A me piace molto, ma inquadrarlo nell’Inter non sarebbe facile. Perisic sta facendo bene, poi ci sono Candreva, Banega, Joao Mario. Insomma, qualcuno dovrebbe andare via”.