Batistuta torna su quello scudetto sfumato: “Volevo vincere lo scudetto sotto la Fiesole. Ma quando diedero a Edmundo il permesso di andare in Brasile per il Carnevale si è rotto il rapporto con la dirigenza”
Parla così al Corriere Dello Sport Gabriel Omar Batistuta, protagonista ieri a Roma della presentazione del docufilm su di lui El Numero Nueve: Cuore batte per Firenze? “Sì. Non avrei voluto andar via. Volevo vincere lo scudetto sotto la Fiesole. Ma quando diedero a Edmundo il permesso di andare in Brasile per il Carnevale si è rotto il rapporto con la dirigenza. Sono stato tradito. Cavolo, io avevo dato le mie caviglie alla Fiorentina e nel momento in cui la squadra aveva bisogno di tutti mandavano un mio compagno in vacanza”. Chiesa può ereditare la storia di Batistuta? “I tifosi rivedono in Federico un altro me e ci può stare il paragone per la sua importanza in questa squadra. Può andare via quando vuole, ha tante richieste. Oppure restare 10 anni e scrivere la storia della Fiorentina. Dipende da lui”.
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Redazione LaViola.it