Le dichiarazioni del terzino del Basilea in vista della gara contro i viola
Il terzino del Basilea, Riccardo Calafiori ha parlato a Sky Sport in vista della semifinale di Conference League contro la Fiorentina: “Io parlo per me e se conoscevo una squadra svizzera come blasone quella era il Basilea. In Conference abbiamo fatto molto bene riuscendo a battere avversari anche più forti di noi. Domani ce la metteremo tutta, sarà una partita complicatissima. In campionato stiamo facendo un po’ meno bene, ma è anche un po’ la stanchezza secondo me”.
FIORENTINA. “Una squadra completa, sarà una partita complicata. Non danno punti di riferimento, ma siamo in semifinale e ce la vogliamo giocare”.
PUNTI DI FORZA. “Si tratta della forza mentale, ma anche un po’ di esperienza perché siamo molto giovani tranne 3 o 4. La nostra forza è non pensare tanto al campo, alla squadra che abbiamo davanti, ma a dare il massimo”.
ESPERIENZA ALL’ESTERO. “La consiglierei a molti: ti forma, ti aiuta a crescere anche nei momenti difficili devi trovare forze nascoste. Anche a livello di mentalità, qui lasciano liberi molto di più i ragazzi di sbagliare, anche se in Italia stiamo crescendo da questo punto di vista”.
INFORTUNI. “Bisogna prenderli nel verso giusto. Alla fine mi hanno formato, e senza queste brutte esperienze non sarei la persona o il giocatore che sono adesso”.
ROMA. “Non ho sentito nessuno, ma lo scorso anno sono stato contento che l’hanno vinta. Ora ci voglio provare col Basilea”.
MOURINHO. “La sua principale caratteristica è il carisma che sa dare alla squadra, il fatto di non mollare mai e in Europa difficilmente sbaglia”.
RITORNO A ROMA. “Mi farebbe piacere, però ormai mi sono allontanato. Ora sto bene così, vedremo dove mi porterà. Non voglio escludere nulla a prescindere”.

Di
Redazione LaViola.it