L’allenatore ex calciatore viola, padre del viola Riccardo, ha parlato a Moena a margine dell’amichevole tra Fiorentina e Bari
Marco Baroni, ex calciatore viola, allenatore e padre del giocatore (e oggi capitano) della Primavera Riccardo, al termine del primo tempo dell’amichevole tra Fiorentina e Bari ha rilasciato un’intervista ai media accorsi a Moena, tra i quali LaViola.it.
Queste le sue dichiarazioni: “È una bella partita, ho visto ragazzi con personalità che tengono molto bene il campo. Sono quasi pronti, ci sono ragazzi veramente interessanti. Per loro è molto importante fare un ritiro vero come quello di Moena: questi giovani hanno bisogno di più spazi e visibilità. Questo ritiro dà motivazioni e spessore, per un giovane è una grande opportunità. Queste partite, peraltro, sono partite vere, che servono ai giovani per crescere”.
“Mio figlio Riccardo deve marcare Antenucci? Sono qui con gli occhi del babbo, ma a lui ho detto di sfruttare al massimo questa occasione per misurarsi con giocatori importanti. Toccherà a lui darsi da fare, il campo è implacabile”.
“Prima squadra? Intanto ci sono dei giovani molto interessanti: sto pensando ad esempio a Castrovilli e Sottil, quest’ultimo ha fatto un gol importante. È una squadra in costruzione, ma dopo lo scorso anno che non è stato positivo può sicuramente fare bene. C’è un nuovo entusiasmo con l’arrivo della nuova proprietà, che ha capito subito il calore della piazza. Perciò, si sono creati i presupposti per fare qualcosa di importante”.
“Chiesa? Trattenerlo sarà un grandissimo sforzo, perché il giocatore ha dimostrato di essere un calciatore che farà cose grandissime. Si parla sempre di giovani e settori giovanili e quando un ragazzo si impone nel calcio che conta è motivo di grande orgoglio per la società e per la città intera”.
Di
Redazione LaViola.it