La Fiorentina ha sondato tantissimi giocatori in queste prime battute di mercato ma non ha ancora affondato il colpo con nessun giocatore
Joe Barone, premiato al Trofeo Maestrelli, ha parlato del calciomercato della Fiorentina: “Tante volte leggo che la Fiorentina sta aspettando per fare la squadra oppure che c’è una lista di Italiano o di Pradè. La lista è della Fiorentina e siamo sempre preparati. Non stiamo aspettando la Conference per fare la squadra“. Eppure la Fiorentina sembra non avere affatto fretta sul mercato. Nonostante la formazione di Italiano abbia necessariamente bisogno di rinforzi.
Ma ad oggi la linea dettata da Commisso sembra chiara: se esce uno entra un altro. E infatti: Amrabat blocca il mercato a centrocampo. Igor quello in difesa. E uno tra Cabral e Jovic (o addirittura entrambi) quello in attacco.
Quindi se è vero che la Fiorentina non aspetta l’Uefa per fare mercato forse è vero che i viola aspettano di cedere per intervenire sulla rosa di Italiano. Nonostante i vari tesoretti incassati tra Conference League e Coppa Italia Commisso sembra voler portare avanti la sua linea, come negli ultimi anni.
E’ vero al raduno della Fiorentina, fissato per il 12 luglio, manca ancora tanto, ma qualche segnale dai dirigenti viola deve cominciare ad arrivare. Anche perché di offerte per i partenti non ne sono arrivate. O almeno offerte congrue alle richieste della Fiorentina. Quindi c’è il rischio di impantanarsi con le uscite e rimandare troppo gli acquisti.
Alla Fiorentina piace Livakovic (Leggi Qui). Ottimo portiere. Sarebbe sicuramente titolare a Firenze. Ma c’è un ma da 4 milioni di euro. Ovvero la distanza tra l’offerta dei viola (fermi a 6) e la richiesta della Dinamo Zagabria (con la clausola rescissoria del portiere fissata a 10 milioni). Cifra che la Fiorentina non ha intenzione di spendere per un portiere, almeno al momento.
Di
Francesco Zei