La Nazione in edicola stamani parla del rinnovo di Dusan Vlahovic, sollecitato ieri dal dg Joe Barone in ritiro a Moena
«Sono sempre accanto ai giocatori, parlo con Dusan ogni giorno. Stiamo lavorando per il rinnovo. Non dico se arriva oggi, tra una settimana o tra qualche mese. Ma ci stiamo lavorando. Ma per ballare bisogna essere in due». L’assist lo lancia Joe Barone. Anche se, per la verità, più che un assist alla volontà di Vlahovic, le parole del direttore generale viola, sembrano un messaggio forte e chiaro a chi (accanto o con il mandato di Dusan) sarà chiamato presto a rispondere sì o no alla proposta di rinnovo del contratto che la Fiorentina ha sottoposto all’attaccante, scrive La Nazione in edicola stamani.
«Per ballare bisogna essere in due», ha sottolineato Barone, il che potrebbe molto semplicemente significare questo: la Fiorentina è pronta e ha (da parte sua, ovviamente) la volontà e la formula per arrivate al prolungamento del contratto di Vlahovic. E così ora la parola deve passare al diretto interessato che dovrà (o almeno dovrebbe) evidenziare il suo atteggiamento positivo nei confronti della trattativa con il club. I dettagli sul piatto sono chiari da tempo: l’ingaggio di Dusan sarà riparametrato a quello dei top player viola; la durata andrà dal 2023 al 2025; quindi sarà inserita una clausola rescissoria. Ed è proprio questo il punto che – in questa fase – tiene ancora lontane le parti dall’arrivare a un’intesa che porti alle firme. (…)
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Redazione LaViola.it